Murat, la disfatta militare e diplomatica. Tolentino, Vienna, la campagna d'Italia, le grandi potenze e il sogno dell'unità. Edi

Riferimento: 9791281386099

Editore: Apogeo Editore
Autore: Romanato Maurizio, Burato Alberto
Collana: Èstra insomnia
In commercio dal: 28 Settembre 2023
Pagine: 256 p., Libro in brossura
EAN: 9791281386099
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Descrizione

Gli anni 1814-1815 furono cruciali per il riassetto dell'Europa, uscita sconvolta e stremata dalla Rivoluzione francese e dall'epopea napoleonica. La prima capitolazione della Francia e i successivi trattati di pace lasciavano aperte molte questioni, tra cui quelle dei diritti e delle nazionalità, alle quali non riuscì a dare risposta compiuta neppure il congresso di Vienna. Il tentativo di unificazione italiana sotto il suo scettro operato da Gioacchino Murat non sortì alcun effetto immediato. La sua Campagna d'Italia del 1815 si rivelò un'avventura disperata perché condotta con improvvisazione e senza condizioni nazionali e internazionali atte a sostenerla. Per Murat si trasformò in una disfatta sotto l'aspetto militare e diplomatico, nonostante il Proclama di Rimini. Le troppe ambiguità di comportamento verso il cognato Napoleone, insofferente all'Elba e protagonista dei Cento giorni, e verso le potenze vincitrici con le quali si era alleato, salvo cambiare fronte non appena iniziò a sperare nella rivincita dell'Imperatore, lo resero inaffidabile nel contesto europeo e rivelarono l'inconsistenza del suo esercito sin da Occhiobello e poi nella battaglia di Tolentino.