Il problema dei tre corpi

Riferimento: 9791280407603

Editore: Edizioni DivinaFollia
Autore: Capponi Marco
In commercio dal: 28 Marzo 2024
Pagine: 120 p., Libro
EAN: 9791280407603
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Descrizione

Capponi è uno che sa coinvolgere, trascina con una verve difficile da trovare e tutta sua, riconoscibilissima perché unica. Ho amato il sociologo scontroso che viveva nella casa sul mare, coi suoi misteri, con i dettagli certosini che l'Autore ha saputo creare. Ho letto d'un fiato le avventure dell'investigatore cieco, quegli incontri sensoriali che mi ha trasmesso e so che un folto pubblico di lettori ha saputo comprendere l'impronta innovativa che lo stesso ha inciso tra le righe dei suoi romanzi. Questo professore ora in pensione, ma mai pago di sapere, scoprire, inventare, mette tanto di sé in tutte le sceneggiature che impasta e forgia come abile lavoratore della creta che gli vive duttile tra le dita. Il problema dei tre corpi si rifà a una branca della meccanica classica che studia il moto di tre corpi soggetti alla reciproca attrazione gravitazionale. Si tratta di un problema molto complesso, che non ha una soluzione generale in forma chiusa, ma solo per alcuni casi particolari o approssimati. La teoria dei tre corpi ha applicazioni in vari campi della fisica e dell'astronomia, come la dinamica dei sistemi planetari, le orbite dei satelliti artificiali, la stabilità delle stelle binarie e la formazione delle galassie. Possiamo citare alcuni esempi della tematica, come quello inerente ai tre corpi circolari, in cui i tre corpi hanno masse uguali e si muovono su orbite circolari concentriche. Questo problema ha una soluzione periodica, in cui i tre corpi sono sempre ai vertici di un triangolo equilatero che ruota attorno al centro comune. Oppure: il problema dei tre corpi collineari, in cui i tre corpi sono sempre allineati e il rapporto delle loro distanze rimane costante. Questo problema ha una soluzione periodica, in cui il corpo centrale oscilla tra gli altri due, che descrivono coniche attorno al primo...» (Dalla prefazione di Silvia Denti)