Linguaggio collaterale. Retoriche della «guerra al terrorismo»

Riferimento: 9788887009774

Editore: Ombre Corte
Autore: Collins J. (cur.); Glover R. (cur.); Cagliero R. (cur.)
Collana: Americane
In commercio dal: 01 Ottobre 2005
Pagine: 222 p., Libro
EAN: 9788887009774
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Descrizione

Sebbene il linguaggio regoli sempre le nostre vite, gli effetti che produce durante la guerra sono unici. Come l'espressione "danno collaterale" descrive un danno a persone e cose formalmente estranee agli obiettivi previsti da un'azione militare, così "linguaggio collaterale" si riferisce a quanto la pratica della guerra aggiunge al nostro lessico corrente, e alle connotazioni che certi termini assumono in tempi di guerra. Il linguaggio, come il terrorismo, tiene sotto tiro i cittadini e produce paura con l'obiettivo di realizzare un cambiamento politico. Incurante della veridicità delle parole, il linguaggio collaterale produce degli effetti che vanno al di là del suo significato.